IL CAMMINO CHE MI HA CONDOTTO FINO A QUI

Chi sono io

Sono nata a Parma e cresciuta sulle colline, dopo essermi diplomata al liceo classico, ho intrapreso la facoltà di Medicina e Chirurgia sempre a Parma, sostenendo con profitto tutti gli esami del primo triennio. Una serie di avvenimenti personali da un lato ha impedito che terminassi gli studi universitari dall’altro mi ha portato al mio approccio con la Medicina Tradizionale Cinese, in veste di paziente. Quando ho avuto la possibilità di riavvicinarmi agli studi interrotti, ho quindi deciso di cambiare rotta e, grazie ad un solido background scientifico acquisito nel mio percorso accademico, ho intrapreso con maggior competenza il percorso presso l’Istituto di Medicina Naturale di Urbino. Dopo 4 anni di studi e la discussione della tesi dal titolo “Dall’iridologia energetica all’iridologia del programma personale, attraverso lo studio dell’Orlo pupillare interno”, sono stata certificata dalla Scuola Italiana di Naturopatia (la più antica e rinomata d’Italia) con il voto di 60/60 cum laude; ho altresì sostenuto l’esame per l’ammissione al Registro Italiano Naturopati (R.I.N.), in cui sono inserita dal 2016 e sono tesserata dell’Associazione Italiana Naturopati (A.I.N.), associazione di categoria che prevede il rispetto di un codice deontologico, l’obbligo a possedere un’assicurazione e l’obbligo alla formazione continua per mantenerne l’adesione.

Il mio aggiornamento non si limita ai corsi da 32 ore annuali proposti dalla Associazione, infatti ho spaziato da un primo livello di Tecniche PNL all’approccio alla Medicina Tradizionale Mediterranea; ho seguito il Prof. Proietti coi suoi seminari sulla Naturopatia Pediatrica; svariati corsi sull’applicazione della Medicina Tradizionale Cinese: per il sostegno alla donna, alla depressione e all’ansia; all’approfondimento dell’utilizzo di tecniche come la moxibustione.
Ho frequentato un seminario con il Prof. La Garde per il sostegno e l’accompagnamento al paziente oncologico e diversi seminari di ricercatori sul microbiota dei vari sistemi ed apparati, nonché seminari sulla nutraceutica e l’integrazione minerale e vitaminica.

Ho intrapreso il percorso per diventare operatore di Ohashiatsu, conseguendo la prima certificazione nel 2018, nell’Ottobre 2022 ho sostenuto l’esame con il Maestro Ohashi in persona per ottenere la certificazione avanzata.
Nel 2019 ho iniziato a frequentare il corso triennale di specializzazione in Ayurveda presso l’Accademia di Medicina Vedica conseguendone la certificazione a Novembre 2021.

In linea con quanto richiesto dal documento stilato dall’OMS “Benchmarks for Training in Naturopathy” (WHO Library Cataloguing-in-Publication Data, World Health Organization 2010), il mio operato cerca di attuare prevenzione, trattamento e promozione della salute attraverso modalità non invasive che stimolino i processi di auto-guarigione e ripristino della migliore omeostasi corporea non trascurando di educare le persone con incontri gratuiti di informazione alla salute, intesa come recupero del ben-essere integrale della persona . Mi avvalgo di diversi strumenti per fare ciò, a partire dal colloquio naturopatico per inquadrare costituzione e condizione della persona, valutando quali possano essere i disequilibri energetici da riarmonizzare; proseguo con la kinesiologia applicata, un valido aiuto per suffragare l’ipotesi iniziale o meno, potendo evidenziare disequilibri energetici apparentemente nascosti, ma soprattutto una metodica in grado di dialogare direttamente col corpo, determinando se i suggerimenti pensati per il ripristino energetico siano effettivamente ben accettati dal corpo. La riflessologia plantare, quella auricolare ed il carponamento sui meridiani energetici, con digitopressione e moxibustione dei punti di agopuntura, sono le tecniche manuali che pratico per riportare le persone al ben-essere; il tutto integrato da consigli in oligo-gemmo-aroma/terapia, nutraceutica e nutrizione secondo i principi della Medicina Cinese, non intesa come dietetica nutrizionista, ma come educazione a mangiare ciò che è più in linea con la propria costituzione di nascita e con le forze fisiopatologiche in essere, con la latitudine dove si vive e la stagionalità, tutti aspetti che mantengono alto e fluido il livello di “energia”.

Infine, ma non perché sia meno importante, anzi…cerco di sostenere la persona a livello emotivo, fornendo un supporto per lavorare sui propri blocchi, attraverso i Fiori di Bach ed Himalayani, usando , quando richiesto, tecniche di Programmazione Neuro Linguistica.

Come in uno sgabello a tre piedi, la salute viene mantenuta quando c’è equilibrio fra i suoi tre sostegni: corpo, mente, spirito… il mio compito è la ricerca di quell’equilibrio.

PROFESSIONISTA LEGALMENTE RICONOSCIUTO

Chi è il Naturopata

L’Organizzazione Mondiale della Sanità nel documento “Benchmarks for training for Naturopathy” del 2010 e la norma UNI n.11491 del 2013 stabiliscono le linee guida del percorso di formazione nonché i campi di azione di pertinenza del Naturopata che “(…) si occupa di trattamento e della promozione dello stato di salute attraverso l’uso di metodi e modalità che favoriscono il processo di auto-guarigione, il trattamento naturale di tutta la persona, la promozione della personale responsabilità per la propria salute, l’istruzione per promuovere la salute attraverso un adeguato stile di vita. (…) Pertanto, la Naturopatia può essere nel complesso identificata come la pratica generale delle cure della salute naturale; essa ricerca, individua e tratta la causa fondamentale del disagio, tratta l’intera persona usando un approccio individualizzato e insegna i principi di un sano stile di vita e della prevenzione sanitaria. La Naturopatia è parte dell’insieme dei sistemi e delle discipline esercitate dagli operatori non medici nell’ambito delle medicine non convenzionali. (…)”

Anche la legislazione italiana attraverso la LEGGE 14 Gennaio 2013, n.4 riconosce il Naturopata come figura professionista non organizzata in ordini o collegi, regolamentandone l’operato.

A mio parere il Naturopata non intende essere un medico di seconda categoria, tanto meno sostituirsi a tale professionista nella cura di una malattia. Può altresì rappresentarne un valido collaboratore, tentando, da una parte, di addolcire gli effetti collaterali o indesiderati conseguenti ad una terapia medica, dall’altra di amplificarne sinergicamente quelli benefici, che sia essa in corso o in procinto di essere intrapresa. Il sostegno emotivo, nonché energetico, alla ricerca del ripristino della migliore omeostasi individuale possibile, che il Naturopata è in grado di offrire alla persona, lo rendono figura chiave nel conseguimento e nel mantenimento del ben-essere integrale. L’applicazione migliore offerta dalla Naturopatia si esplica a livello di prevenzione primaria effettiva: la valutazione della costituzione e dello stato energetico in essere del singolo rende possibile intervenire suggerendo uno stile di vita cucitogli addosso e che lo manterrà nel miglior stato possibile; anche l’opera divulgativa pubblica e gratuita di informazioni salutistiche concorre all’instaurarsi di una maggiore consapevolezza nella ricerca e nella salvaguardia della salute individuale e sociale.